Ho appena terminato questo libro ed ho subito voglia di condividere il piacere che ho provato nel leggerlo. La vita è per tutti un susseguirsi di domande, di quesiti, di scelte - ora giuste, ora sbagliate. Ed ecco la storia di una magistrato donna, alle prese con quesiti Morali con la M maiuscola, con casi che turbano le coscienze, con domande cui possono corrispondere tante possibili risposte. Quale, dunque, quella giusta? La protagonista è una donna che - con le sue facoltà, per forza limitate, in quanto umane - cerca di trovare ogni giorno un giusto equilibrio tra deontologia ed etica, tra ciò che la legge dice e ciò che la coscienza individuale reclama. Una donna che deve scegliere se separare due gemelli siamesi, a prezzo della vita di uno dei due, ma anche se impegnarsi nella ricostruzione del proprio matrimonio. Perchè la vita è questa, un'alternanza tra questioni "grandi" e questioni di vita quotidiana, tra scelte sotto i riflettori pubblici e scelte più piccole, ma solo apparentemente. Un libro direi forse femminile, benchè scritto da un uomo. Un libro dalla scrittura semplice, godibile, eppur colta. L'ho letto in inglese, non sono quindi in grado di dire come sia la qualità della traduzione. Buona lettura.
